Latino

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Le leggi di Licurgo

Autore

Giustino

Libro

Il nuovo Latina Lectio

La versione inizia con:

Lycurgus, cum fratri suo Polydectae…

La versione termina con:

…creandi magistratus permisit

Traduzione

Licurgo, essendo succeduto a suo fratello Polidette, re degli Spartani, e avendo potuto rivendicare per sé il regno, lo restituì con enorme lealtà a suo1 figlio Carilao, che era nato postumo, affinché tutti capissero quanto per gli onesti le leggi del rispetto valessero più che tutto il potere.

Nel frattempo, dunque, mentre il bambino cresceva, si occupò della sua tutela e stabilì delle leggi per gli Spartani, che non le avevano.

Educò il popolo al rispetto dei capi, i capi alla giustizia nell’esercizio del potere (letteralmente agli ossequi…alla giustizia del potere).

Invitò tutti alla moderazione, ritenendo che la fatica del servizio militare sarebbe stata più agevole grazie alla costante abitudine alla frugalità.

Divise l’amministrazione dello Stato tra le classi sociali: affidò ai re il comando delle guerre, ai magistrati i processi, stabilendo che venissero sostituiti ogni anno (letteralmente con sostituzioni annuali), al senato la custodia delle leggi, al popolo il potere di aggiungere o togliere membri al senato (letteralmente di sostituire il senato) o di eleggere magistrati.

1 Al figlio di Polidette.