Gli aggettivi bello, buono e santo assumono forme diverse al singolare e al plurale in base a come inizia la parola da cui sono seguiti:

Bello

z / pn / ps / gn / s+consonante	Bello / Begli
Tutte le altre consonanti	Bel / Bei
Vocale	Bell’ / Begli

Bello zaino / Begli zaini

Bel cane / Bei cani

Bell’amico / Begli amici

Questi cambiamenti riguardano soltanto il maschile, mentre per il femminile viene sempre usato bella per il singolare e belle per il plurale (o in alternativa bell’ solo al singolare davanti a un nome che inizia per vocale):

Bella partita / Belle partite

Bell’iniziativa / Belle iniziative

Buono

z / pn / ps / gn / s+consonante	Buono / Buoni
Tutte le altre consonanti	Buon / Buoni
Vocale	Buon / Buoni

Buono pneumatico / Buoni pneumatici

Buon padre / Buoni padre

Buon amico / Buoni amici

Questi cambiamenti riguardano soltanto il maschile, mentre per il femminile viene sempre usato buona per il singolare e buone per il plurale (o in alternativa buon’ solo al singolare davanti a un nome che inizia per vocale):

Buona proposta / Buone proposte

Buon’anima / Buone anime

Santo

z / pn / ps / gn / s+consonante	Santo / Santa
Tutte le altre consonanti	San / Santa
Vocale	Sant’ / Sant’

Santo Stefano / Santa Zita

San Luca / Santa Caterina

Sant’Andrea / Sant’Agata

Questi cambiamenti riguardano sia il maschile sia il femminile, ma soltanto al singolare. Al plurale invece viene usato santi per il maschile e sante per il femminile, anche se sono piuttosto rari (i santi Andrea e Michele, le sante Caterina e Chiara…).