Il comparativo e il superlativo in greco
In greco il comparativo e il superlativo di un aggettivo si formano in due modi:
| 1 |
| Comparativo | -τερος, -τέρα, -τερον |
| Superlativo | -τατος, -τάτη, -τατον |
| δίκαιος → δικαιότερος |
| δίκαιος → δικαιότατος |
| 2 |
| Comparativo | -ίων, -ιον |
| Superlativo | -ιστος, -ίστη, -ιστον |
| ἡδύς → ἡδίων |
| ἡδύς → ἥδιστος |
Declinazione del comparativo e del superlativo
Il comparativo e il superlativo si declinano in questo modo:
-τερος, -τέρα, -τερον
-τατος, -τάτη, -τατον
-ιστος, -ίστη, -ιστον
Stessa declinazione degli aggettivi di prima classe (il maschile e il neutro seguono cioè la seconda declinazione, il femminile la prima declinazione).
-ίων, -ιον
Stessa declinazione degli aggettivi di seconda classe (segue cioè la terza declinazione).
Traduzione del comparativo e del superlativo
Il comparativo si traduce con il comparativo di maggioranza:
| δικαιότερος | Più giusto |
| ἡδίων | Più dolce |
Il superlativo si traduce con il superlativo assoluto o con il superlativo relativo:
| δικαιότατος | Giustissimo / Il più giusto |
| ἥδιστος | Dolcissimo / Il più dolce |
Il comparativo di minoranza e il comparativo di uguaglianza si formano invece con avverbi (e quindi basta tradurre il testo così come si presenta):
| ἧττον ἡδύς | Meno dolce |
| οὕτως ἡδύς ὡς | Così dolce come |
Il secondo termine di paragone
La persona o la cosa rispetto a cui viene fatto il confronto si chiama secondo termine di paragone, che viene espresso al genitivo oppure nello stesso caso del primo termine dopo ἤ:
Genitivo
καλλίων θεοῦ
Più bello di un dio
Stesso caso del primo termine dopo ἤ
ὁ ταῦρος ἰσχυρότερός ἐστιν ἢ ὁ βοῦς
Il toro è più forte del bue
Qui il secondo termine di paragone (βοῦς) è nello stesso caso del primo termine (ταῦρος), cioè al nominativo.
Il comparativo assoluto
Il comparativo può essere usato anche senza secondo termine di paragone (comparativo assoluto) e in questo caso si traduce con abbastanza / piuttosto / troppo più l’aggettivo di base:
καλλίων ἦν ὁ παῖς
Il ragazzo era piuttosto bello
Il comparativo e il superlativo degli avverbi
Per fare il comparativo e il superlativo degli avverbi si usa:
Il neutro singolare del comparativo per fare il comparativo.
δικαιότερον
Più giustamente
Il neutro plurale del superlativo per fare il superlativo.
δικαιότατα
Giustissimamente