Grammatica

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L’infinito (schema generale)

L’infinito in latino equivale all’infinito in italiano (esprime cioè un’azione che non fa riferimento a un soggetto preciso) e presenta tre tempi:

  • infinito presente
  • infinito perfetto
  • infinito futuro

L’infinito si coniuga in questo modo:

Infinito presente attivo

Viene formato aggiungendo al tema del presente la desinenza re.

LaudāreLodare
MonēreAmmonire
MittĕreMandare
AudīreAscoltare
CapĕrePrendere

Infinito presente passivo

Viene formato aggiungendo al tema del presente la desinenza ri (soltanto i per la 3a coniugazione e quella mista).

LaudāriEssere lodato
MonēriEssere ammonito
MittiEssere mandato
AudīriEssere ascoltato
CapiEssere preso

Infinito perfetto attivo

Viene formato aggiungendo al tema del perfetto la desinenza isse.

LaudavīsseAvere lodato
MonuīsseAvere ammonito
MisīsseAvere mandato
AudivīsseAvere ascoltato
CepīsseAvere preso

Infinito perfetto passivo

È formato dal participio perfetto in accusativo seguito dall’infinito presente di sum.

Laudātum, -am- um esseEssere stato lodato
Monĭtum, -am, -um esseEssere stato ammonito
Missum, -am, -um esseEssere stato mandato
Audītum, -am, -um esseEssere stato ascoltato
Captum, -am, -um esseEssere stato preso

Infinito futuro attivo

È formato dal participio futuro in accusativo seguito dall’infinito presente di sum.

Laudatūrum, -am- um esseLodare in futuro
Monitūrum, -am, -um esseAmmonire in futuro
Missūrum, -am, -um esseMandare in futuro
Auditūrum, -am, -um esseAscoltare in futuro
Captūrum, -am, -um essePrendere in futuro

Infinito futuro passivo

È formato dal supino attivo del verbo seguito da iri.

Laudātum iriEssere lodato in futuro
Monĭtum iriEssere ammonito in futuro
Missum iriEssere mandato in futuro
Audītum iriEssere ascoltato in futuro
Captum iriEssere preso in futuro

L’infinito del verbo sum

L’infinito del verbo sum si coniuga in questo modo:

Infinito presente

Esse

Infinito perfetto

Fuisse

Infinito futuro

Futurum, -am, -um esse

Fore

Attenzione

Il participio perfetto e il participio futuro sono all’accusativo perché i due infiniti in cui compaiono (l’infinito perfetto passivo e l’infinito futuro attivo) vengono usati soltanto nelle proposizioni subordinate infinitive, dove il soggetto a cui sono legati è sempre in caso accusativo:

Dico puellam laudatam esse

Dico che la ragazza è stata lodata

Dicunt Caesarem victurum esse

Dicono che Cesare vincerà