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Inizio della guerra tra Cesare e Pompeo

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Il nuovo Latina Lectio

La versione inizia con:

Caesar, paucos dies Romae moratus, cum cognovisset…

La versione termina con:

…ex insula Sardinia in Africam provinciam profugit

Traduzione

Cesare, essendosi fermato per alcuni giorni a Roma, dopo che ebbe saputo che Pompeo era fuggito in Puglia e che pochi giorni prima si era trasferito dal porto di Brindisi a Dirrachio, che è un porto allestito molto bene (letteralmente fornitissimo) in Epiro, tralasciò per il momento il progetto di inseguirlo e decise di recarsi in Spagna, poiché la primavera era imminente.

Stabilì dunque di condurre personalmente la fanteria attraverso le Alpi (e) di trasferire la cavalleria per mezzo di una flotta con i rifornimenti di tre mesi.

Per questo motivo ordina a tutti i municipi di cercare da ogni parte entro venti giorni navi da condurre a Brindisi.

Nello stesso tempo manda in Sardegna (letteralmente nell’isola della Sardegna) il luogotenente Valerio con una legione; in Sicilia, che Catone occupava con i Pompeiani, (manda) Curione, a cui ordina di spostare l’esercito da lì in Africa entro due mesi.

Già da sei mesi occupava la Sardegna Marco Cotta, che, prima che Valerio giungesse lì, fu cacciato dai cittadini da Cagliari, città ricchissima della Sardegna.

Quello, spaventato perché si rendeva conto che tutte le città erano d’accordo, scappò dalla Sardegna in Africa (letteralmente dall’isola della Sardegna alla provincia d’Africa).