Che cosa sono gli iperonimi e gli iponimi? E qual è la differenza tra un iperonimo e un iponimo?

In italiano ci sono parole che hanno un significato più generico e che includono al proprio interno parole dal significato più specifico. Ad esempio, la parola fiore è generica e non indica un fiore in particolare, mentre le parole girasole o margherita si riferiscono a un determinato tipo di fiore.

Le parole che hanno un significato più generico sono dette iperonimi, mentre le parole che hanno un significato più specifico sono dette iponimi.

Possiamo quindi immaginare un iperonimo come un grande gruppo in cui sono compresi tanti iponimi. Pensiamo ad esempio all’iperonimo pesce, che comprende iponimi come salmone, triglia, tonno o branzino.

Un iponimo può a propria volta diventare un iperonimo, se comprende al proprio interno parole dal significato ancora più specifico. Capiamo meglio questa cosa con il seguente schema:

Come possiamo notare, mobile è un iperonimo che comprende al proprio interno gli iponimi letto, divano, tavolo e sedia (tutti e quattro questi iponimi rappresentano infatti un tipo specifico di mobile). La parola tavolo però è a propria volta l’iperonimo di scrivania, banco e comodino, che rappresentano tre diversi tipi di tavolo.