La laboriosità e l’altruismo (Gymnasion 1)
Traduzione della versione La laboriosità e l’altruismo del libro Gymnasion 1:
Apprendi dalla formica la laboriosità, dall’ape invece sia la laboriosità sia l’altruismo!
E infatti questa si affatica e soffre ogni giorno tanto per se stessa quanto per noi (letteralmente e infatti questa si affatica e soffre ogni giorno non per se stessa piuttosto che per noi): ciò infatti è proprio di un vero altruista, il fatto di non perseguire il proprio interesse, ma quello degli altri (letteralmente questa cosa infatti è massimamente propria di un vero altruista, il fatto di non cercare i propri beni, ma quelli degli altri).
Come dunque l’ape vola intorno ai campi per preparare il cibo agli altri (letteralmente per preparare la tavola pronta per un altro), così è necessario che anche tu, oh giovane, sia utile agli altri.
Non vedi che a causa di ciò l’ape è estremamente1 più preziosa degli altri animali, non perché fatica, ma perché fatica per gli altri?
Anche la formica e il ragno infatti faticano e soffrono, ma sono animali inutili, perché lavorano soltanto per se stessi e il loro lavoro non è affatto utile per noi.
1 Va bene anche “massimamente” (come indica il vocabolario del libro), ma la traduzione riportata sopra sta meglio.