Analisi grammaticale

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I pronomi dimostrativi

I pronomi dimostrativi indicano la posizione di un nome rispetto a chi parla o a chi ascolta e sono uguali agli aggettivi dimostrativi:

  • questo (sostituisce un nome vicino a chi parla)
  • quello (sostituisce un nome lontano da chi parla e da chi ascolta)
  • codesto (sostituisce un nome vicino a chi ascolta)

La differenza è che gli aggettivi sono legati a un nome, i pronomi invece no:

Questo ristorante è costoso, quello invece è economico

Qui ad esempio questo è legato al nome ristorante, per cui è un aggettivo. Invece quello non è legato ad alcun nome, per cui è un pronome.

I pronomi dimostrativi sono variabili, cioè hanno forme diverse per il maschile, il femminile, il singolare e il plurale:

Masch. sing.Femm. sing.Masch. plur.Femm. plur.
QuestoQuestaQuestiQueste
CodestoCodestaCodestiCodeste
QuelloQuellaQuelliQuelle

Ovviamente viene utilizzata la forma che ha lo stesso genere e lo stesso numero del nome che viene sostituito. Ad esempio, nella frase “questa casa è bella, quella è brutta” il nome che viene sostituito è casa, che è femminile e singolare, per cui il pronome deve essere femminile e singolare (e infatti c’è quella).

Il pronome quello, non essendo legato ad alcun nome, presenta soltanto le forme riportate qui sopra e non tutte quelle che può assumere da aggettivo (quel, quegli…).

Sono considerati pronomi dimostrativi anche:

  • stesso
  • medesimo
  • tale
  • costui, costei, costoro
  • colui, colei, coloro
  • ciò

I pronomi stesso, medesimo e tale hanno lo stesso significato dei rispettivi aggettivi, con l’unica differenza di non essere legati a un nome:

Le tue scarpe sono comode, comprerò anch’io le stesse

I pronomi costui (maschile singolare), costei (femminile singolare) e costoro (sia maschile sia femminile plurale) hanno lo stesso significato di “questo”, ma vengono usati unicamente per indicare una persona:

Non mi fido di costui

I pronomi colui (maschile singolare), colei (femminile singolare) e coloro (sia maschile sia femminile plurale) sono sempre seguiti da un pronome relativo e insieme ad esso significano “la persona che”:

Sto aspettando colui che mi salverà

Il pronome ciò è invariabile e viene usato unicamente per indicare una cosa astratta (significa “questa cosa”):

Ciò non rientrava nei miei piani