Traduzione della versione La visione del pessimista del libro Gymnasion 1:

Tra gli uomini uno ritiene tutte le cose troppo cattive, un altro troppo belle; perciò questo è sempre pessimista e malinconico, quello (è sempre) ottimista e molto allegro.

Secondo l’opinione del pessimista la strada della vita è dolorosa per gli uomini.

D’inverno infatti (fa) freddo, d’estate invece (fa) caldo.

In casa (ci sono) preoccupazioni e sofferenze, in piazza (ci sono) liti e gravi fastidi da parte dei vicini.

Inoltre, nei campi (ci sono) fatiche, grandine e carestie; nel mare invece paura, terribili tempeste e naufragi.

Se vai in una regione straniera come un viandante e hai ricchezze, (c’è) paura; se al contrario sei povero, la vita (è) dura.

Hai una moglie? Non sei tranquillo; alle donne infatti piace il lusso, e spesso il patrimonio viene consumato in spese smisurate.

Non hai una moglie? La vita (è) solitaria e infelice; da un lato i figli sono certamente un problema, dall’altro una vita senza figli (è) un danno.

Infine, la giovinezza è senza intelligenza, la vecchiaia invece senza forza.

Per gli uomini dunque è preferibile non vivere affatto piuttosto che vivere una vita sottoposta a innumerevoli sofferenze.