Latino

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Il baco da seta

Autore

Columella

Libro

Il nuovo Latina Lectio

La versione inizia con:

Papilio ova parit, unde primum erucae nascuntur…

La versione termina con:

…deponunt, unde rursus bombyces nascuntur

Traduzione

La farfalla depone le uova, da dove in un primo momento nascono i bruchi, che, quando depongono le pelli, si avvolgono o nei propri fili o nelle foglie e diventano bozzoli.

Da questi dopo qualche tempo viene fuori la farfalla, provvista di due antenne, quattro ali e sei zampe.

Molte specie di farfalle hanno ali che presentano colori bellissimi.

Ci sono inoltre farfalle o diurne, che non svolazzano se non durante il giorno e, quando si posano, sollevano in alto le ali, o vespertine, che svolazzano intorno durante il crepuscolo e, quando si posano, abbassano le ali, o notturne, che vagano di notte e allo stesso modo, quando si posano, abbassano le ali.

Il baco da seta, insetto straordinario e il più utile della specie delle farfalle, mentre è un bruco, ha sei zampe anteriori, otto in mezzo e due posteriori.

Uscito dall’uovo, si ciba delle foglie di gelso, finché ha raggiunto la grandezza giusta e ha deposto quattro pelli.

Allora da un succo preparato negli intestini produce un filo di seta ora di trecento, ora di quattrocento, ora anche di cinquecento cubiti ed esso stesso si avvolge del tutto in esso.

Così si forma un involucro ovale, in cui quello dorme per quattordici giorni, come se fosse morto, e poco per volta si trasforma in crisalide.

Allora la farfalla alata vola fuori.

Le femmine delle farfalle poi depongono sulle foglie le uova, da dove nascono di nuovo i bachi da seta.