Greco

Cerca un argomento

Le virtù di Agesilao (Gymnasion 1)

Traduzione della versione Le virtù di Agesilao di Senofonte del libro Gymnasion 1:

Possiamo presentare molte celebri prove (letteralmente molte e famose prove) delle virtù di Agesilao, re degli Spartiati.

Compì infatti una spedizione contro i più forti tra i nemici di Sparta e della Grecia, nelle lotte contro i nemici si schierò davanti a tutti e fu un esempio e uno stimolo per gli altri.

Tra gli amici amava soprattutto non i più potenti, ma i più benevoli.

Si rallegrava delle lodi soltanto se erano vere, anche quando provenivano da coloro che volevano anche biasimare le cose non gradite1.

Amava soprattutto coloro che parlavano con franchezza.

Essendogli stato chiesto una volta se fosse migliore il valore o la giustizia (letteralmente interrogato una volta riguardo al valore e alla giustizia, quale dei due fosse migliore), disse: “Non ci sarebbe certamente bisogno del valore, se tutti i cittadini fossero giusti”.

Una traduzione alternativa più libera e meno letterale potrebbe essere “anche quando provenivano da chi voleva allo stesso tempo criticare qualcosa di sgradito”. Il senso di questa frase è che Agesilao apprezzava soltanto le lodi sincere, anche quando a farle era qualcuno che, oltre a lodarlo, criticava qualcosa di poco gradito, dimostrandosi in questo modo veramente sincero.